Comitato Tecnico Scientifico 

 

 

Comitato Tecnico Scientifico

 

Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) é l'organismo propositivo e di consulenza tecnica dell'IIS  “Acciaiuoli-Einaudi”, la sua presenza permette all’istituto di aggiornare il Piano dell’Offerta Formativa alle esigenze del territorio.

Il CTS ha il compito di individuare un efficace raccordo tra gli obiettivi educativi e formativi dell’istituto e le esigenze professionali del territorio relativamente ai fabbisogni produttivi nonché un raccordo tra le diverse professionalità e la ricerca scientifica e tecnologica.

Ha natura giuridica obbligatoria non vincolante. Esso agisce in stretta collaborazione con gli altri organismi dell’istituto e opera secondo le regole della P.A.

 Competenze, Finalità e programma del Comitato Tecnico Scientifico

Il Comitato Tecnico Scientifico esercita una funzione consultiva generale in ordine all'attività di programmazione e all’innovazione didattica dell'istituto.

Il Comitato può esprimere parere su ogni altra questione che gli venga sottoposta dal proprio Presidente e dai suoi componenti.

Il CTS propone, nello specifico, programmi, anche pluriennali, di ricerca e sviluppo didattico/formativo, in rapporto al sapere, al mondo del lavoro e all’impresa, sia per gli studenti che per i docenti dell’istituto e ne propone l'attuazione al Consiglio d’Istituto e al Collegio Docenti pertanto:

·         Formula proposte e pareri al Consiglio di Istituto (CdI) ed al Collegio dei Docenti (CdD) in ordine ai programmi e alle attività;

·         Definisce gli aspetti tecnici e scientifici dei piani delle attività;

·         Svolge funzioni di coordinamento tra le molteplici attività organizzate dalla scuola (stage, PCTO, progetti di orientamento, partecipazione a Poli/Distretti formativi ecc.) e di raccordo tra i diversi organismi collegiali;

·         Monitora e valuta la progettualità tecnico-scientifica delle attività svolte;

·         Definisce un piano di lavoro biennale.

In particolare suoi compiti sono:

-      Analizzare il fabbisogno formativo del territorio;

-      Analizzare la domanda di occupazione (figure professionali richieste dal mercato);

-      Analizzare il bisogno di competenze delle imprese destinatarie dell’offerta di diplomati dell’istituto;

-      Proporre l’attivazione di indirizzi/opzioni (eventuali insegnamenti alternativi);

-      Proporre attività di orientamento e di sviluppo dell’immagine dell’Istituto nel territorio;

-      Proporre modifiche dei profili in uscita in termini di conoscenze, abilità, competenze;

-      Individuare forme di collaborazione scuola/mondo del lavoro/territorio (proposte di stage, tirocini, alternanza scuola/lavoro, percorsi di inserimento lavorativo);

-      Proporre modalità innovative per l’utilizzo dei laboratori.